METODO PVCODE

Il PVCODE (Participatory Video for Community Development – Video Partecipativo per lo Sviluppo di Comunità) è un metodo di applicazione della tecnica del Video Partecipativo messo a punto da Carlo Concina e Cristina Maurelli che prevede interventi in Comunità secondo 5 fasi principali.

1 – CORSO “DIVENTARE VIDEOMAKER”
2 – ESERCITAZIONI PRATICHE
3 – IDEAZIONE E SCRITTURA DEL FILM PARTECIPATIVO
4 – REALIZZAZIONE DEL FILM
5 – CONDIVISIONE

 

1 – CORSO “DIVENTARE VIDEOMAKER”

Il corso prevede lezioni teoriche e pratiche su:
Elementi di sceneggiatura – Grammatica della regia – Fotografia – Funzionamento e uso delle principali tipologie di videocamere e microfoni – Tecniche recitative – Teoria e tecnica del montaggio

Le lezioni frontali prevedono la proiezione di slide esplicative e di numerose sequenze video.
Viene fornita una dispensa ad ogni partecipante

 

2 – ESERCITAZIONI PRATICHE

Sono previste la realizzazione d’interviste, di riprese in mini-set televisivi, di riprese documentaristiche e di brevi sequenze fiction.

Il risultato delle diverse sequenze video può essere costruito narrativamente e diventare un “primo” prodotto condivisibile e “mostrabile” ad un pubblico.

Questo primo video è basato su improvvisazioni, giochi e divertimento. Le esercitazioni vengono svolte in piccoli gruppi per sperimentare il lavoro in team e provarsi nei diversi ruoli, sia dietro che davanti alla macchina da presa.

 

3 – IDEAZIONE E SCRITTURA DEL FILM PARTECIPATIVO

Analisi del tema – Individuazione del genere filmico, dell’idea, del plot e dei personaggi. – Scrittura condivisa della sceneggiatura (se prevista).

 

4 – REALIZZAZIONE DEL FILM

Scelta dei ruoli (tecnici e/o artistici) che ogni partecipante ricoprirà – Training degli attori (se previsti) – Condivisione del piano di regia e/o dello stile di ripresa – Organizzazione della produzione – Riprese – Montaggio

 

5 – CONDIVISIONE

Una volta ultimato il film, potrà essere condiviso all’interno e all’esterno della comunità diventando uno strumento per far conoscere la comunità e sensibilizzare al tema.

 

ALCUNI OBIETTIVI EDUCATIVI
– Partecipazione
– Coesione del gruppo
– Aumento dell’autostima
– Benessere
– Crescita individuale
– Problem solving
– Alfabetizzazione emotiva

 

IL LIBRO

Cristina Maurelli ha scritto, per Dino Audino Editore, un manuale  sul metodo.

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