PROGETTO LEDA: SEDUZIONE O SOPRUSO?

Videoinstallazione partecipativa e collettiva, realizzata dagli studenti del Laboratorio di Filosofia e Pedagogia del Cinema organizzato dal dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “R.Massa” Università di Milano -Bicocca e dalla Fondazione Cineteca Italiana, prodotta da Liberi Svincoli, a cura del videoartista Carlo Concina

Leda e il cigno: un mito greco di straordinaria attualità. Leda, regina di Sparta, addormentata sulle rive, viene svegliata da un cigno bellissimo e sinuoso: è Zeus trasformatosi nell’affascinante candido animale. Il re degli Dei, con questo inganno, riesce a possedere la bella regina. Ma si tratta di seduzione o di sopruso?

Il mito è stato interpretato e rappresentato molte volte nella storia dell’arte. Ispirati dall’opera di Arturo Martini dedicata appunto a Leda e il cigno (ed esposta presso l’Orangerie della Villa Reale di Monza in occasione della mostra “Dal  marmo al missile” promossa da Fondazione della Comunità di Monza e Brianza e Fondazione Cariplo), i corsisti del laboratorio hanno rivisitato in modo collettivo la tematica attraverso la lente tecnologica della video-arte, attualizzando il mito sia nel contenuto che nella rappresentazione cinematografica. In linea anche con la tematica della mostra in corso, hanno prodotto un’opera che dal “marmo” della scultura porta ai file video della più nuova tecnologia.

Le immagini suggestive, realizzate dagli studenti e assemblate e rieditate dal videoartista Carlo Concina,  vengono proiettate su tre schermi che dialogano tra loro, proponendo differenti modalità di analisi e suggerendo interrogativi e riflessioni.

Il progetto è stato realizzato in collaborazione con la professoressa Emanuela Mancino, ideatrice e responsabile scientifica del Laboratorio di Filosofia e Pedagogia del Cinema con il sostegno della Fondazione della Comunitàdi Monza e Brianza Onlus e dell’Università di Milano-Bicocca, dipartimento di Scienze umane per la formazione “R. Massa”.